I rilevatori portatili sono in grado di individuare la presenza o l’eccessiva concentrazione nell’aria di uno o più combinazioni di gas. Ogni rivelatore, infatti, può rilevare da 1 a 5 gas contemporaneamente, siano essi di tipo infiammabile, tossici, inerti o refrigeranti (i più comuni sono anidride carbonica, monossido di carbonio, metano, ammoniaca, ossigeno, acido solfiridico).

Principalmente, i rilevatori portatili di gas si suddividono ricaricabili e non ricaricabili. I dispositivi ricaricabili sfruttano delle cartucce sostituibili che permettono il riutilizzo del rilevatore, mentre quelli di tipo non ricaricabili esauriscono le proprie funzionalità dopo un determinato periodo di utilizzo.

In base al modello e alla tipologia di rilevatore, la batteria può avere caratteristiche differenti. In tutti i prodotti, però, la batteria viene progettata per durare a lungo, garantendo efficienza e sicurezza anche dopo diverse ore di attività.

I dispositivi sono facili da indossare (clip, occhiello o posizionabili in tasca) e sono resistenti all’acqua, alla polvere e agli urti, adattandosi perfettamente anche agli ambienti di lavoro più difficili. Tutti i rilevatori sono stati pensati per consentire ai lavoratori di proseguire con le proprie attività senza intralci, grazie all’ingombro minimo e alla praticità dello strumento.

I dispositivi vengono forniti in Collaborazione con Sensitron, azienda leader nel settore nella produzione di soluzioni per la rilevazione gas. Oltre ai rilevatori portatili, realizzano anche soluzioni fisse per la rilevazione gas negli ambienti a rischio.